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La dispersione delle ceneri deve attenersi a precise disposizioni.

La dispersione delle ceneri rispetta la volontà, espressa in vita dal defunto in forma scritta o verbale, di uno spargimento in un’area apposita dei suoi resti secondo le modalità stabilite dalla legge.
Questa prassi è severamente vietata nei centri abitati, come riportato dal Codice della Strada, e può avvenire solo nei luoghi in cui se ne autorizza la dispersione a livello legislativo quali mari, laghi, fiumi in tratti liberi da natanti e manufatti, aree private o zone dedite al ricordo nei cimiteri.
La dispersione delle ceneri in natura è prevista quindi solo in determinati luoghi e con una precisa procedura, essa può essere svolta dal coniuge e dai figli del defunto o in mancanza di essi da un parente più prossimo, dall’esecutore testamentario, da un delegato di una società di cremazione o dal personale autorizzato del Comune di appartenenza.
Approfondiamo dove poter disperdere le ceneri in natura, come scegliere tra un Giardino del Ricordo o uno privato con il consenso dei proprietari e cosa prevede la legge.
Dispersione ceneri: come fare
La dispersione delle ceneri è vietata nei centri abitati e deve essere sempre autorizzata dal Comune partendo dalla volontà espressa in vita dal defunto per iscritto tramite testamento depositato presso un notaio o l’iscrizione ad una società di cremazione (in Lombardia recentemente anche se lasciato verbalmente ad un coniuge, un figlio o ad un parente più prossimo).
Nel caso in cui il defunto non abbia dunque messo per iscritto nulla in merito al luogo, il coniuge o il parente più prossimo di primo grado potranno effettuare una richiesta tra i luoghi consentiti secondo la Legge n. 130 del 30 Marzo 2001.

Il parente più prossimo non potrà però disperdere una sola parte delle ceneri in natura o dividere le stesse in più parti come è possibile fare in altri paesi del mondo.
Mentre per la richiesta della cremazione il coniuge o i figli potranno recarsi presso l’ufficio di Stato Civile del comune di decesso per presentare un’istanza di autorizzazione alla cremazione, la volontà per la dispersione deve essere lasciata in vita dal de cujus tramite disposizione testamentaria lasciata ad una società di cremazione o da un notaio. La Regione Lombardia con la Legge Regionale N. 4 del 4 marzo 2019, per prima in Italia, consente che la manifestazione di volontà per la dispersione si possa esprimere verbalmente in vita ed i parenti più prossimi testimonieranno queste volontà come per la cremazione.
Lo sviluppo burocratico di tali pratiche potrà, dato il momento delicato dei cari, essere effettuato da un’impresa funebre incaricata su delega che si recherà presso l’Ufficio di Stato Civile per firmare il documento d’impegno ad effettuare la dispersione (entro 30 giorni dalla consegna delle ceneri in urna).
Dispersione delle ceneri: dove si può effettuare
Le disposizioni connesse ai luoghi in cui la dispersione delle ceneri può avvenire sono disciplinate in Italia dalla legge n° 130 del 30 marzo 2001.
La legge fornisce un quadro generale rinviando alle leggi regionali e alle istanze comunali per le opportune specificazioni nonché con alcuni rimandi al Codice Civile e al Codice della Strada.

Si autorizza la dispersione all’interno dei cimiteri in aree dette Giardino del Ricordo deputate alla dispersione ed al commiato dei propri cari. Il Giardino del Ricordo consegnerà alla terra in modo gentile le volontà espresse in vita dal defunto.

Nelle aree private questa avverrà all’aperto e non solo con il consenso dei proprietari ma anche con determinate distanze dalle case confinanti, si ricorda che è vietata la dispersione nei centri abitati.

In merito alla volontà del defunto espressa in vita di essere disperso in natura ricordiamo che questa può sì avvenire : in mare, nei laghi e nei fiumi negli specifici tratti liberi da natanti e da manufatti e a distanza specifica in metri dalla riva con appropriate urne biodegradabili.

Per la delicatezza e complessità della dispersione delle ceneri vi consigliamo dunque di affidarvi alla nostra agenzia funebre, vi sapremo indicare le soluzioni pertinenti al vostro territorio di appartenenza.

Volete saperne di più?